PROLEZZENO

località Pescaù 51,
Lezzeno 22025 (CO) Italia

P.IVA 03572700130
Codice Fiscale 95120730130

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Punti panoramici

Alcuni dei più suggestivi punti panoramici di Lezzeno

Punti panoramici

Il Carretto

Elemento emblematico richiamante l’antica fornace di Lezzeno lì sottostante ed attualmente in disuso. In passato estraevano dalla montagna e facevano la calce. Dal carretto, orientando la vista verso sinistra, è possibile vedere sia la fornace che i binari. Raggiungibile facilmente a fine paese sulla strada principale che porta a Bellagio, è un occasione per fermarsi e godere di una ampia e suggestiva vista.

Il sole tramonta dietro la Valle d’Intelvi sopra Argegno, dritto davanti a voi.

Punti Panoramici

Torre d'Avvistamento

La torre, a base quadrata, costruita con blocchi di pietra e conservata a rudere, è datata al XII secolo.  Alcuni studiosi ricollegano il rudere della torre alle distruzioni e al saccheggio che, nell’agosto del 1120, i Comaschi fecero a Lezzeno nell’ambito della guerra decennale (1118-1127), infatti Lezzeno si era schierata con gli abitanti dell’Isola Comacina al fianco di Milano, contro Como e l’imperatore Federico I il Barbarossa.

Alla torre si gode di una meravigliosa vista del lago dall’alto, permette di godere le lontane cime delle montagne e il lago in tutta la sua bellezza.

Punti panoramici

Madonna Dei Ceppi

Giungendo in questo luogo magico, sacro e profano sono in connessione (ricordiamo le storie di streghe!)

Siamo immersi nella natura, circondati da alberi. Poco distante troviamo il rifugio omonimo. Da qui possiamo ammirare il blu del lago e le montagne all’orizzonte. Perpendicolare alla nostra vista troviamo l’isola comacina e la punta di Balbianello.

Punti Panoramici

Strada Regia

La Strada Regia era l’antica via che collegava Como a Bellagio lunga la sponda orientale del Lario.

Una lunga mulattiera utilizzata fino ai primi anni del novecento, che congiungeva tutti i paesi della sponda lariana del Triangolo, consentendo a pastori, viandanti e commercianti di attraversare in lungo e in largo il territorio. Il tracciato rimase in uso sino agli inizi del ‘900 quando fu completata la carrozzabile detta Lariana.

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